28/12/2018
Nella giornata di oggi la Fnp Cisl Sarda a fianco alle altre sigle scende in piazza davanti alle Prefetture contro la manovra finanziaria
I Sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cis e Uilp-Uil nazionali sono scesi in piazza in tutta Italia per protestare contro la decisione del governo di tagliare la rivalutazione delle pensioni. In Sardegna si sono riuniti davanti alle 4 prefetture di Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari. La norma contenuta nella legge di bilancio prevede infatti la revisione del sistema di indicizzazione degli assegni a partire da quelli da 1.500 euro riducendone così il potere d'acquisto.
"Il governo - dichiarano i Segretari generali di Spi, Fnp e Uilp Ivan Pedretti, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima - usa i pensionati italiani come un bancomat. È una decisione scellerata e insopportabile perché ancora una volta si mettono le mani nelle tasche di chi ha lavorato duramente per una vita facendogli pagare il conto della manovra”. A fianco alla Fnp hanno partecipato i Segretari Confederali, a tutti i livelli ed in tutti i territori. In particolare il nostro Ignazio GANGA nazionale ma nel cuore sempre “regionale” era nella sua Nuoro. Il Segretario USR Sardegna Gavino Carta ha invece partecipato a Sassari “Un grande risultato in Sardegna” - commenta ALBERTO Farina Segretario Generale FNP CISL SARDEGNA - tanti pensionati hanno partecipato in massa e ci ha reso particolarmente orgogliosi la presenza della Confederazione a fianco, segno che la preoccupazione per la manovra è sentita da tutti”.