18/11/2019
Anche FNP Sardegna era in piazza sabato scorso per protestare contro una manovra insufficiente che non dà risposte ai pensionati. Dopo i tanti appelli rivolti al governo per intervenire e risolvere le problematiche relative alla popolazione anziana e alle pensioni, il governo non ha preso in considerazione le richieste avanzate dai sindacati dei pensionati. E' per questo che il 16 novembre Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil sono scesi di nuovo in piazza a Roma, questa volta al Circo Massimo, per dire al governo “Invisibili no. Siamo sedici milioni.” Nel corso della mattinata si sono alternati i Segretari generali di Spi, Fnp, Uilp, Ivan Pedretti, Carmelo Barbagallo. Gigi Bonfanti ha concluso. Ci sono state anche testimonianze di persone non autosufficienti e di loro familiari.
La manifestazione di sabato ha visto la partecipazione di decine di migliaia di pensionati da tutta Italia ed è stata anticipata da centinaia di iniziative territoriali, da il segno del sentimento di insofferenza e di insoddisfazione nei confronti di una manovra che non contribuisce a migliorare la condizione di vita di 16 milioni di pensionate e pensionati, ma che, al contrario, si è rivelata una beffa, vista la decisione di attuare una mini rivalutazione di nemmeno 50 centesimi al mese. Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil chiedono quindi interventi per migliorare la manovra, prendendo in considerazione i bisogni e le istanze dei pensionati che rappresentano oltre un quarto del Paese.
"Grazie a tutti i pensionati sardi che sono intervenuti con grande fatica ed a dispetto delle avverse condizioni climatiche" commenta Alberto Farina lasciando la manifestazione.