09/11/2021
Oggi a San Gavino alle 10, dal piazzale antistante l’ospedale è partita la seconda tappa della "marcia per la salute" che si è conclusa in piazza Marconi dopo aver percorso le vie Roma, Dante, Rinascita e Roma. Le Federazioni territoriali dei pensionati del Medio Campidano, quelle Regionali dello Spi- Cgll, della Fnp-Cisl e Uilp-Uil, unitamente al sindacato Confederale territoriale del Medio Campidano e quello Regionale della Sardegna, con la Marcia per la salute vogliono denunciare ancora una volta le criticità del servizio sanitario nel territorio, aggravatosi negli ultimi due anni con il perdurare della pandemia. Data l'importanza della manifestazione anche Anteas Medio campidano ha partecipato con tutti i suoi volontari.
Ricordiamo che l'iniziativa, come la precedente nel Sulcis, si pone l’obiettivo di aprire con urgenza un tavolo di confronto con la giunta regionale sul tema della sanità.
Per il Medio Campidano i sindacati principalmente chiedono: 1) il potenziamento e il miglioramento dei servizi nella struttura di San Gavino; 2)promuovere la piena attuazione di tutti i servizi sanitari con il fine di abbattere le liste d’attesa per le visite specialistiche; 3)promuovere la piena attivazione delle “Case della salute” di Villacidro 4) potenziare i servizi domiciliari per pazienti over-65. Alla manifestazione sono intervenuti il Segretario generale dei pensionati Uilp-Uil Sardegna Rinaldo Mereu, il presidente della Conferenza socio sanitaria del Medio Campidano, Carlo Tomasi, il presidente dell’Unione dei comuni della Marmilla Marco Pisano, il presidente dell’Unione dei comuni Monte Linas/Dune di Piscinas Andrea Floris, il presidente dell’Unione dei comuni Terre del Campidano Riccardo Sanna. Le conclusioni sono andate al Segretario generale della Cisl sarda Gavino Carta.