10 MAGGIO FESTA DELLA MAMMA

10/05/2020



Le origini della festa dedicata alla persona più importante nella vita di un essere umano: la mamma

Le origini della Festa della Mamma risalgono a secoli fa, e sono collegate al culto della fertilità e della maternità. In Sardegna in particolare si trovano tante testimonianze. La più grande divinità femminile della Sardegna prenuragica è la Dea Madre della anche Grande Madre o Mater Mediterranea. Gli scavi archeologici in ambito funerario hanno riportato alla luce numerose riproduzioni di tale divinità. La Grande Madre rappresentava una divinità primordiale, genitrice e nutrice, la sola a detenere il segreto della vita e l'unica con il potere di trasmetterla, a sua discrezione, agli altri esseri umani. Ma  la Festa della Mamma, per come la conosciamo oggi, esiste dalla fine dell'Ottocento, quando fu introdotta dalla pacifista americana Ann Reeves Jarvis, seguita da sua figlia Anna e poi da Julia Ward Howe (autrice tra l'altro del testo della celebre canzone “Battle Hymn of the Republic“). Durante gli anni Sessanta dell'Ottocento, Ann Reeves Jarvis partecipò a molte campagne per combattere la mortalità infantile causata dalle malattie e alla contaminazione del latte. Dopo la Guerra civile americana, iniziò a organizzare giornate di incontri, picnic e altri eventi per promuovere l'amicizia tra le madri che appartenevano a schieramenti che erano stati nemici negli anni della guerra tra Nordisti e Sudisti. Nel 1870 Julia Ward Howe scrisse la “Mother's Day Proclamation”, che esortava le donne ad assumere un ruolo attivo nel processo di pacificazione. Il 10 maggio del 1908 Anna Jarvis, figlia di Ann Reeves Jarvis, organizzò nella sua città natale, Grafton (nel West Virginia), a Philadelphia e in altre città eventi dedicati alle madri. Negli anni successivi i festeggiamenti per il giorno della mamma ebbero sempre più seguito, finché il presidente americano Woodrow Wilson ufficializzò la festa nel 1914.

La Festa della Mamma si festeggia in questo periodo perché Ann Jarvis morì il 9 maggio 1905. Wilson stabilì che la festa cadesse la seconda domenica di maggio: data che venne poi adottata in molti paesi occidentali, compresa l'Italia a partire dalla fine degli anni Cinquanta.