02/07/2020
La sanità sarda è in grave difficoltà è totalmente inefficiente rispetto alla domanda. Con il Covid la già precaria situazione della sanità sarda è diventata quasi disperata. Per questo oggi i pensionati di CGIL CISL e UIL unitariamente sono "scesi in pizza" davanti alla regione con tanto di mascherine. Il risultato delle scellerate politiche sulla sanità è stato che un numero abnorme di contagi si siano riscontrati proprio in quei luoghi deputati ad essere maggiormente protetti: le residenze per anziani e gli ospedali. Inoltre questa epidemia non solo ha allungato le liste di attesa per una normale visita ospedaliera, ma ha rimandato sine die visite che risultano essere indispensabili per pazienti affetti da gravi patologie, come per esempio i malati oncologici. "Noi siamo qui per denunciare la grave carenza dela sanità sarda proprio nei confronti degli anziani che sono quelli che noi rappresentiamo" commenta Alberto Farina a margine della manifestazione "vogliamo denunciare che non si muore solo di Covid. Ma che il Covid ha determinato una situazione di carenza per cui tutte le altre patologie gravi, non venendo più curate, stanno portando a situazioni gravi ed anche alla morte". Appello al presidente della Regione Christian Solinas e all'assessore della sanità Mario Nieddu affinché invertano la rotta. Tutte le foto della manifestazione sono nella gallery del sito.