Contributi versati Gestione dipendenti privati ed assunzione scuola

Contributi versati Gestione dipendenti privati ed assunzione scuola

Esperto risponde

08/05/2019



DOMANDA

Buongiorno volevo chiedere dei chiarimenti su cosa è necessario fare per una persona che dopo 20 anni di contributi versati nella gestione INPS dipendenti privati è stata assunto nella scuola ed ora e per i prossimi 20-25 anni verserà i contributi nella gestione ex-INPDAP? Volevo innanzitutto capire la differenza tra totalizzazione, ricongiunzione gratuita e ricongiunzione onerosa. Quale di queste tre domande potrei fare e con quali costi e convenienze.

RISPOSTA

Una delle soluzioni che consiglio è quella relativa al cumulo gratuito dei contributi (che lei chiama ricongiunzione gratuita) che permette la valorizzazione delle carriere discontinue. I lavoratori che hanno versato contributi in diverse casse previdenziali possono sfruttare attraverso questo istituto, tutto il proprio patrimonio contributivo senza dover pagare le somme previste per la ricongiunzione o senza dover attendere i 18 mesi previsti per la totalizzazione. Il cumulo gratuito può essere utilizzato per sommare tutti gli spezzoni contributivi presenti in gestioni previdenziali diverse: tali spezzoni contribuiscono sia al diritto che all'importo della pensione. Una volta raggiunti i requisiti per l'erogazione della pensione quest'ultima verrà corrisposta pro rata (simile a quella utilizzata nella totalizzazione). Al momento il cumulo sembra essere la modalità più conveniente per sommare i propri spezzoni contributivi, essendo l'istituto gratuito e non prevedendo penalizzazioni. Tutte le alte soluzioni che lei cita sono onerose:

- Con la totalizzazione è possibile acquisire il diritto ad un'unica pensione anche se si è versato i propri contributi in diverse casse previdenziali. La totalizzazione può essere richiesta qualora non si sia già titolari di una pensione diretta erogata da una delle gestioni interessate, e se non si è richiesta e accettata una ricongiunzione dei periodi assicurativi. Non è possibile una totalizzazione parziale.

- La ricongiunzione dei contributi permette di riunire posizioni contributive presenti in diverse gestioni in un'unica gestione tramite trasferimento, per ottenere un'unica pensione. La ricongiunzione deve comprendere tutti i periodi contributivi maturati dal lavoratore in almeno due gestioni diverse (che non devono essere state utilizzate per liquidare una pensione). I periodi ricongiunti, poi, possono essere utilizzati come se fossero stati versati da sempre nella gestione in cui sono stati unificati. La ricongiunzione dei contributi è onerosa ed è a carico del lavoratore. La domanda di ricongiunzione può essere presentata all'istituto previdenziale nel quale si intende ricongiungere i contributi e può essere esercitata una sola volta. L'onere della ricongiunzione è determinato dalla collocazione temporale dei periodi da ricongiungere ed alla loro valutazione ai fini pensionistici. L'importo da pagare viene notificato dall'Inps e il pagamento deve essere effettuato con gli appositi bollettini MAV.

 Per maggiori informazioni può recarsi nella sede INAS CISL più vicina consultando il nostro sito www.inas.it