31/01/2020
Dopo anni durissimi che hanno visto la nostra Federazione in prima linea nella lotta alla chiusura siamo arrivati alla meta
Il 28 gennaio scorso l'Azienda Tutela della Salute Sardegna ha affidato alla società fiorentina INSO, aggiudicataria dell'appalto, la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale territoriale del Medio Campidano, a San Gavino. Con questo affidamento dovrebbe essersi finalmente concluso il lungo e accidentato iter per la costruzione del nuovo ospedale che dovrà sostituire l'attuale struttura, ormai non più adeguata e rispondente ai criteri richiesti ad un moderno presidio ospedaliero. La notizia è stata accolta con gioia ed entusiasmo da tutta la Federazione sarda ed in particolare da quella del territorio che ci ha sempre fermamente creduto e si è spesa in modo che si potesse realizzare. I pensionati unitari del territorio sono stati i grandi protagonisti di questa protesta. Numerose sono state le iniziative: cortei, manifestazioni, sit-in, convegni e, non ultimo, il coinvolgimento di Consiglieri e Assessori regionali. Iniziative, queste, promosse talvolta proprio dalla FNP, ma quasi sempre con la partecipazione unitaria dei pensionati del Medio Campidano. "Noi pensionati e anziani, forse perché preferiamo e riusciamo a distinguere il concreto dall'apparire, non siamo interessati a chiedere o a farci riconoscere alcun merito sul risultato ottenuto anche se riteniamo di meritarne un pochino. A noi interessa solo ed esclusivamente il risultato ottenuto e i benefici che porterà alle nostre genti. Ma se dovessimo conferire la decorazione al valore riteniamo dovrebbe spettare a tutti i nostri pensionati che non si sono mai sottratti al loro dovere di cittadini che legittimamente hanno rivendicato, nelle piazze e nelle iniziative alle quali sono stati chiamati da noi a raccolta, anche per il Medio Campidano una sanità dignitosa nel territorio". Commenta Pino Ledda - Segretario Generale FNP CISL Medio Campidano.